Ti è mai capitato di non poterne più di tutti i pensieri che hai in testa, di sentire emozioni forti che ti bloccano, o di non riuscire a stare bene come vorresti?
“Continuo a sentirmi grassa e brutta, ma non riesco a smettere di mangiare;”
“Non ho fame, ma non posso evitare di mangiare;”
“Non sopporto più di sentirmi triste;”
“Continuo a pensare a quando […] e mi viene da piangere, non riesco a fare nulla per ore;”
“Non capisco perché, ma mi sale una stretta nel petto e un dolore che mi impedisce di fare ogni attività. Non ne posso più!”
Ecco alcune delle frasi che mi riferiscono i pazienti.
Se ti fa male la schiena vai dall’osteopata o fisioterapista, se ti ammali vai dal medico, se vuoi controllare la vista vai dall’oculista, per i denti dal dentista e così via.
E invece non è chiaro capire se e quando ci sia bisogno dello psicologo.
Sapere cosa fa lo psicologo può essere utile per evitare di cadere in stereotipi e pregiudizi.
Lo psicologo aiuta infatti a comprendere da dove hanno origine le proprie emozioni e i propri comportamenti. Comprendere il proprio funzionamento può essere un momento di grande scoperta di sé e di crescita interiore utile a fare emergere il cambiamento.
L’approccio che utilizzo, Razionale Emotivo Comportamentale, è mirato proprio a comprendere le credenze nucleare che condizionano come ci si sente e le decisioni che si sceglie di mettere in atto. Potere trasformare le credenze irrazionali (consce o inconsce) in razionali significa fare un cambiamento che possa tornare a stare bene e riprendere in mano le redini della propria vita. In altre parole, smettere di essere vittima delle proprie emozioni e riacquisire il controllo.
La durata e il costo? Te ne parlo in un articolo appositamente dedicato: clicca QUI per legger